Il Rosso & l’Oro – Uniformi, Equipaggiamento ed Armamento delle Unità svizzere al servizio del Regno delle Due sicilie
Volume I : 1825-1835
476 pagine in Italiano, formato 24×30 cm. Copertina rigida
325 immagini a colori ed in bianco & nero che presentano le uniformi, i copricapi, i documenti iconografici d’epoca, le armi e gli accessori 53 soggetti uniformologici originali a colori di Bruno Mugnai 22 tavole tecniche di Stefano Ales e Massimo Fiorentino 43 pagine di supplemento in inglese, con la traduzione di tutte le didascalie delle immagini.
Autore: Massimo Fiorentino
Prezzo: 120 EUR
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Varie opere di natura storica, rievocativa ed ordinamentale hanno già trattato delle unità svizzere del Regno delle Due Sicilie: manca tut- tavia uno studio organico e complessivo delle loro tenute ed equipaggiamenti. Tale é dunque l’ambizione che si prefigge questa collezione di quattro volumi in lingua italiana, il primo dei quali studia le tenute iniziali, indossate dalle varie unità reclutate per «capitolazione» (tra 1825 e 1829) sino al dicembre 1835. Verranno cosí trattate le uniformi degli ufficiali, sottufficiali e soldati svizzeri del Servizio di Napoli, nella combinazione dei vari oggetti che componevano il loro vasto guardaroba.
In seno all’Esercito del Regno delle Due Sicilie, ricco uniformologica- mente, le unità svizzere si distinguevano per varietà ed originalità. Reclutate da Francesco I (1825-1830), esse ricevettero inizialmente uniformi dallo sti- le comparabile a quello della Guardia Reale; rimpiazzate da Ferdinando II (1830-1859) con tenute più sobrie, ma pur sempre lussuose: per il loro tramite, si ripercorre l’evoluzione del costume militare borbonico dell’Ottocento.
Il sostegno di prestigiosi musei svizzeri ed italiani, nonché di alcune collezioni private, é stato fondamentale sia nell’impianto dell’analisi, che nella cospicua presentazione iconografica di questa vasta materia.
Massimo Fiorentino effettua da 50 anni delle ricerche storico-militari sugli eserciti pre-unitari. Ha pubblicato vari libri e diversi articoli contenuti in riviste specializ- zate, dall’avventuroso «Warrior» degli anni 1970 sino a «Soldats Napoléoniens» ed a «La Revue Napoléon» in anni relativamente più recenti, passando attraverso «Sto- ria Modellismo», «Rivista Militare», «Figurina Helveti- ca», «Militaria Belgica» e «Tradition Magazine».
Ha inoltre curato sezioni di esposizioni di storia militare quali «Dalla Campagna d’Italia a Porta Pia» nel 1975-76; «Dagli Eserciti Pre- Unitari all’Esercito Italiano» nel 1985;
«Napoleone e la Repubblica Italiana, 1802-1805» nel 2002.
